DLD Capital
Condizioni e Costi
Consulenza Finanziaria Indipendente (continuativa):
DLD Capital SCF opera in base ad un modello a parcella (c.d. fee-only), ponendosi in una posizione pienamente allineata agli interessi del cliente e non percependo alcun incentivo monetario da banche e/o intermediari finanziari.
Sul piano delle tariffe, DLD è la prima SCF italiana ad utilizzare un modello a parcella “piatta” (c.d. flat-fee), con quest’ultima che oscilla intorno a livelli predefiniti e il cui importo percentuale decresce all’aumentare delle masse in gestione. Oltre determinate soglie di patrimonio in gestione, la parcella resta invariata.
Come osserviamo nel riquadro sottostante, la parcella può oscillare tra un minimo di € 2.000 + IVA ed un massimo di € 6.000 + IVA.
Valore Portafoglio (€) | Parcella (€,minima-massima) |
---|---|
Fino a 1.000.000 | 2.000-4.000 |
1.000.000 – 1.500.000 | 4.000-5.000 |
1.500.000 – 2.000.000 | 5.000-6.000 |
Sopra i 2.000.000 | 6.000 |
Operando con strumenti a costi di gestione molto contenuti o nulli, DLD Capital SCF riesce ad offrire un servizio complessivo (parcella comprensiva di IVA + costo degli strumenti + costo della negoziazione dei titoli) a costi inferiori, in media, del 65% – 85% rispetto a quelli che il cliente retail italiano medio sostiene presso banche e reti commerciali.
Su richiesta del cliente, la società è disposta a offrire soluzioni che prevedano una parcella caratterizzata da una componente fissa ed una variabile (c.d. “performance fee”).
- L’attività di pianificazione finanziaria dipende dal complesso delle soluzioni che si devono strutturare per il cliente e, mediamente, consiste in un’attività una tantum la cui parcella oscilla tra i € 1.500 e € 3.000.
- Per patrimoni molto complessi (presenza di molteplici portafogli, partecipazioni in società private, analisi di strumenti illiquidi, necessità di consulenza fiscale extra) il costo dell’attività di pianificazione può eccedere le cifre indicate.
Consulenza Finanziaria Indipendente (una tantum):
- In condizioni normali, una consulenza finanziaria una tantum oscilla tra € 2.000 e € 4.000 ma può variare in funzione della complessità del portafoglio (presenza di molteplici portafogli, partecipazioni in società private, analisi di strumenti illiquidi, necessità di consulenza fiscale extra).
- L’orizzonte temporale del portafoglio viene definito in accordo con le necessità del cliente.
Q&A
Sebbene strettamente connesse, pianificazione e consulenza finanziaria sono attività distinte, per le quali un cliente può prediligere interlocutori diversi. La pianificazione è un processo molto personalizzato ed è volto a delineare un percorso finanziario unico per il cliente. La consulenza finanziaria attiene alla sola sfera degli investimenti sui mercati regolamentati, mentre la pianificazione rappresenta abbraccia tutte le sfere della vita finanziaria del cliente (consulenza assicurativa, previdenziale, immobiliare, creditizia, analisi di sostenibilità familiare, investimenti per obiettivi di vita).
L’utilizzo di strumenti con costi di gestione limitati, la ricerca della best execution ed un modello di parcella di tipo “flat” ci consentono di ottenere significativi margini di risparmio per i clienti, mantenendo eccellenti standard di servizio.
I nostri calcoli sono basati sulle parcelle che mediamente vengono applicate ai nostri clienti e confrontate con dati pubblici, come l’annuale Performance and Costs of EU Retail Investment Products prodotto dall’ESMA, che traccia i costi medi dei prodotti distribuiti alla clientela al dettaglio nei singoli paesi europei. Come osserviamo, nel 2022 l’Italia si è posizionato come il paese in assoluto più caro per quanto attiene i fondi azionari (2%).
“Sei pronto a dare una direzione al tuo futuro?”